
Titolo: La géocritique. Réel, fiction, espace
Autore: Bertrand Westphal
Lingua: Francese
Traduzione italiana: Lorenzo Flabbi
Editore: Minuit, 2007
ISBN: 978-2707320049
Sinossi:
Il libro di Bertrand Westphal esplora la géocritique, un approccio che esamina il rapporto tra gli individui e gli spazi in cui vivono, spostando l’attenzione dal punto di vista egocentrico dei personaggi o dell’autore al luogo stesso. La géocritique analizza il luogo attraverso varie rappresentazioni artistiche, evidenziando la sua interdipendenza con il referente reale. Contrapposta all’imagologie, che studia le rappresentazioni dell’altro nell’altrove, la géocritique pone il luogo al centro del dibattito, considerandolo in una prospettiva multifocale e stratificata. Questo metodo si avvale della geografia sensoriale e della sinestesia per comprendere la percezione dello spazio, contribuendo a un’analisi interdisciplinare dei paesaggi culturali globali e delle loro interazioni con la realtà sociale.
Pubblicazioni correlate:
- Minca Claudio, Bialasiewicz Luiza. Spazio e politica. Riflessioni di geografia critica. Ceda, 2004.
- Prieto Éric. “Geocriticism Meets Ecocriticism: Bertrand Westphal and Environmental Thinking.” 2012. http://La Revue / Volume 09 – Géocritique
Altre pubblicazioni di Bertrand Westphal:
- Westphal Bertrand. Atlas des égarements: études géocritiques. Minuit, 2019.
- Westphal Bertrand. La cage des méridiens: la littérature et l’art contemporain face à la globalisation. Minuit, 2016.
Recensioni:
“La Géocritique de Bertrand Westphal est l’outil indispensable à quiconque désire s’informer ou se perfectionner dans ce domaine. Les étudiants et chercheurs en littérature générale ou comparée y trouveront une réflexion riche en références, dans un style abordable.”
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Bertrand Westphal. La géocritique. Réel, fiction, espace. Minuit, 2007.