Cosa intendiamo per laboratorio?
Cosa, quando e come pre-iscriversi
Anche per l’A.A. 2023-2024, il Centro di Ricerca Interuniversitario Geolitterae organizza un laboratorio professionalizzante rivolto agli studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale in Studi Umanistici, che mira a promuovere nuove competenze umanistiche e informatiche nel campo dell’elaborazione e della diffusione di contenuti ‘geo-letterari’ in ambiente digitale.
Panoramica
In questa pagina troverai una panoramica di cosa ti attende, con particolare riferimento a:
- I principi ispiratori
- Gli obiettivi formativi e le attività proposte
- Le modalità di valutazione
- Una bibliografia essenziale del laboratorio
Ma prima qualche parola di premessa a partire dalla parola “laboratorio”.
Premessa
La parola “laboratorio” deriva dal latino “laboratorium”, quindi da “laborare”, che significa “lavorare” o “faticare”. Il concetto di laboratorio, come spazio dedicato al lavoro scientifico e alla sperimentazione, si è evoluto nel tempo e, oggi, il termine incarna l’idea di un luogo in cui si svolge un lavoro sistematico e controllato per esplorare, scoprire e far progredire la conoscenza in vari campi.
Ciò ci porta al modello di ambiente di costruzione partecipativa della conoscenza di “Geolitterae e il testo letterario in rete”. Questo è un laboratorio scientifico ‘figurato’, dove i partecipanti si impegnano nel lavoro intellettuale, collaborano ed esplorano nuove idee. E, come accade con il Centro di Ricerca, individui con background diversi si riuniscono per collaborare, condividere competenze e impegnarsi in un lavoro intellettuale collettivo. È la sinergia di questi diversi elementi a creare un ambiente favorevole al pensiero innovativo, alla risoluzione dei problemi e all’esplorazione di nuove idee.
Principi ispiratori
I principi ispiratori del percorso insistono:
- sulla visione delle tecnologie come strumenti potenzianti la co-costruzione e condivisione di conoscenza
- sull’importanza di costruire una rete di supporto e scambio in cui partecipanti al laboratorio, membri esperti del Centro di Ricerca Interuniversitario e docenti della scuola secondaria possano confrontare le proprie intuizione ed esperienze e ricevere feedback puntuali
- sullo svolgimento di attività pratiche che portino all’acquisizione di conoscenze e competenze da parte dei partecipanti a “Geolitterae e il testo letterario in rete”
- sul concetto di design in senso lato, vale a dire, in primo luogo, in al processo sistematico per la creazione di esperienze educative-divulgative efficaci a partire dalla definizione degli obiettivi e lo sviluppo di contenuti per raggiungere tali obiettivi. In secondo luogo, ci riferiamo al suo utilizzo nel campo dell’informatica in relazione alla progettazione dell’esperienza utente (UX) e dell’interfaccia utente (UI). Si tratta di creare prodotti digitali, siti web o applicazioni che non siano solo visivamente attraenti, ma anche intuitivi e facili da usare.
Obiettivi formativi e attività proposte
Il laboratorio si prefissa molteplici obiettivi coerenti con il desiderio dei proponenti del Centro di Ricerca di offrire agli studenti l’opportunità di valorizzare le proprie capacità analitiche e comunicative coinvolgendoli nella progettazione di attività di apprendimento e divulgazione culturale su tematiche geo-letterarie che verranno rese pubbliche e accessibili su questo sito.
Tramite il confronto con i membri del Centro di Ricerca nonché con degli insegnanti in servizio di materie appartenenti all’Asse culturale dei linguaggi (D.M. n. 139/2007), gli studenti rifletteranno sui possibili utilizzi didattici e divulgativi dei testi letterari e affineranno le proprie capacità di argomentazione in merito alle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche da loro compiute nella realizzazione delle attività.
Al contempo, il laboratorio prevede la collaborazione dell’Ufficio Servizi Web e User Experience d’Ateneo per fornire agli studenti le basi per l’utilizzo dei Content Management System (CMS, tra cui WordPress) e di strumenti atti alla realizzazione di realizzazione di pagine Wiki e di e-book, nonché una conoscenza pratica di cos’è Search Engine Optimization (SEO) e come applicarla nell’ambito della didattica e della comunicazione di stampo umanistico. Non mancherà una sezione incentrata sul valore economico e sui problemi relativi alla circolazione del dato digitale creato dai partecipanti, ovvero verranno presentate della pratiche inerenti alla questione del diritto d’autore e attribution/paternità.
In breve, la partecipazione attiva a presentazioni seminariali di esperti ed esperienze hands-on coadiuverà gli studenti alla produzione di materiali per la scuola secondaria e un’utenza generalista da pubblicare online in una sezione dedicata del sito geolitterae, realizzata dai partecipanti al laboratorio stessi.
Modalità di valutazione
È una valutazione formativa, che si compone di:
- Feedback migliorativo dei docenti di materie appartenenti all’Asse culturale dei Linguaggi e di Geografia nonché degli esperti del Centro di Ricerca Interuniversitario
- Peer-feedback (i deliverables del laboratorio sono il frutto di progetti collaborativi) e auto-riflessione
Questa concezione della valutazione è in linea con l’obiettivo di rendere il laboratorio una cornice interattiva e pratica dove scambiare conoscenze, creare conoscenza e costruire un repertorio di best practices condivise.
Bibliografia
- Brazzelli, Nicoletta e Salvadè, Anna Maria (a cura di), Città e spazi urbani. Fra geografia e letteratura, Mimesis, 2023.
- Casari, Mario e Gavinelli, Dino (a cura di), La letteratura contemporanea nella didattica della geografia e della storia, Cuem, 2007
- Ciani, Andrea, et al., Progettare e valutare per la qualità e l’equità nella didattica. Aspetti teorici e indicazioni metodologiche, Franco Angeli, 2020
- Rivoltella, Pier Cesare, e Pier Giuseppe Rossi (a cura di). Tecnologie per l’educazione. Pearson, 2019.