Miguel Rocha Vivas a Milano

Miguel Rocha Vivas

Miguel Rocha Vivas è professore della Pontificia Universdad Javeriana di Bogotà, in Colombia, e si occupa di culture e letterature indigene colombiane contemporanee. È anche scrittore e vincitore del prestigioso premio letterario internazionale Casa de las Américas 2016 con il testo Mingas de la palabra. Textualidades oralitegráficas y visiones de cabeza en las oralituras y literaturas indígenas contemporáneas, concessogli “per essere uno studio profondo, attualizzato e originale sulle scritture indigene contemporanee in Colombia, comprese nel contesto del movimento letterario indigeno continentale. Per stabilire vincoli pertinenti e illuminanti fra queste scritture e altre forme di registri, linguaggi e rappresentazioni simboliche create dai popoli originari. E per contribuire al conoscimento dei movimenti che hanno reso protagonista i popoli originari dell’America nel perseguimento della loro autorappresentazione culturale e politica, e nell’affermazione delle loro identità.”

Miguel Rocha Vivas indossa un maglione arancione e guarda verso la fotocamera.
Miguel Rocha Vivas (foto dal sito della Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Universidad Javeriana)

Il dialogo con lo spazio

L’arte e la letteratura sono spesso legate all’ambiente e ai luoghi in cui vengono prodotte. In questo specifico caso, come fa notare il moderatore dell’evento, Simone Ferrari, ricercatore specializzato in letterature indigene presso dell’Università degli Studi di Milano e che abbiamo già intervistato per i suoi studi sulla popolazione indigena dei Nasa,

Le produzioni letterarie di autrici e autori che si autodefiniscono “indigeni” nella Colombia contemporanea sono generalmente vincolate a uno specifico legame geoculturale con i cosiddetti “territori ancestrali“. In diverse cosmovisioni andine, infatti, il territorio viene interpretato come libro sacro dell’etnia, spazio di transito del pensamento, luogo di conservazione primario del sapere. In alcuni casi, i luoghi spiritualmente più densi del sapere comunitario si trasformano in veri e propri supporti di scrittura per la mitopoietica ancestrale, attraverso linguaggi che intersecano oralità, tessuto, incisioni e scrittura alfabetica.

Simone Ferrari

L’evento

L’evento si terrà Lunedì 4 Luglio 2022 alle 11:00 presso l’Aula 113 della sede in Via Festa del Perdono 3, a Milano. Sarà presentato dalla professoressa di letterature ispanoamericane Emilia Perassi dell’Università degli Studi di Milano e moderato dal ricercatore Simone Ferrari. L’evento sarà tenuto in lingua spagnola e si potrà seguire eventualmente anche su Zoom, con il link d’invito. Per ulteriori informazioni potete contattare Simone Ferrari al suo indirizzo e-mail presente nella locandina.


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